La professione di Consulente del Lavoro, inizialmente individuata con legge n. 11815/39, trova una sua prima specifica regolamentazione con la legge n. 1081/64, che istituisce l’Albo dei Consulenti del lavoro.
Successivamente, la legge n. 12/79 disciplinerà l’ordinamento professionale definendone l’oggetto, i requisiti per l’iscrizione all’Albo, le modalità relative all’esercizio della professione, l’organizzazione statutaria, le norme penali per l’esercizio abusivo della professione, l’autotutela e la disciplina interna, il segreto professionale.
Lo studio Guarino nasce contestualmente all’origine normativa della categoria professionale dei Consulenti del Lavoro, grazie alla pionieristica (per l’epoca) intuizione del dottor Francesco Guarino.
Da una penna, una scrivania, una fantastastica Olivetti lettera 42 ed una mastodontica calcolatrice elettronica, gli unici strumenti tecnici “possibili” del periodo, lo studio attraversa l’evoluzione del sistema giuslavoristico e previdenziale italiano per oltre mezzo secolo, vivendo in stretta simbiosi la difficile maturazione imprenditoriale di un territorio particolare come il sud Italia.
Il dottor Guarino assume, nel tempo, prestigiosi incarichi istituzionali: presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Avellino, segretario Fe.Na.Si.C.L., Consigliere Nazionale, Vicepresidente del Consiglio Nazionale di categoria nel triennio 1999-2002; viene a mancare nel 2012.